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domenica 2 settembre 2012

Libri: Il gusto proibito dello zenzero (Jamie Ford).

Vi piace leggere?
Io divoro i libri sebbene, tra studio e lavoro, spesso passi dei periodi di assoluta lontananza dai romanzi.
La scorsa settimana però avevo proprio voglia di tuffarmi tra le pagine ( per me il libro è quello cartaceo. In questo campo  sono anti- tecnologia ) e sono andata in libreria a fare un giro tra gli scaffali.
Appena l'ho visto non ho potuto non prenderlo. Cercavo questo romanzo di Jamie Ford da tempo.
Ma il mio paese dispone di una sola libreria e per cercare qualcosa di specifico devo sempre andare nella più vicina cittadina.
Il gusto proibito dello zenzero è uscito negli Usa nel 2009 e ,sebbene sia il romanzo d'esordio dell'autore, ha in breve scalato le classifiche di tutto il paese, grazie al passaparola dei lettori.
La storia narra dell'amore innocente tra Henry, un ragazzo cinese, e Keiko, una ragazzina giapponese. Siamo durante la seconda guerra mondiale e , sebbene Keiko, nata in america, sia a tutti gli effetti cittadina americana, in quegli anni il Giappone è considerato il nemico e il governo ordina che i giapponesi  siano internati.
Il romanzo inizia con il ritrovamento negli anni 80 , nella cantina di un vecchio hotel, di un ombrellino di bambù. Il presente e il passato iniziano a susseguirsi, mentre i ricordi di quell'amicizia speciale tra due ragazzi di etnia diversa diventa ogni giorno un legame più profondo.
Il protagonista, ormai vedovo , viene trascinato indietro nel tempo e il ritrovamento di quell'oggetto lo porterà a raccontare la storia della sua amicizia con Keiko al figlio e a riscoprire, mediante questo racconto, il suo rapporto con lui. E alla fine il ritrovamento di quell'ombrellino permetterà ai due ragazzi, ormai un uomo e una donna ciascuno con un proprio vissuto alle spalle, di avere la felicità che meritano.
é un romanzo bellissimo e commovente.
Non conoscevo la storia della deportazione della comunità giapponese ma, sebbene la delicatezza dell'argomento, l'autore la narra con classe.
Tutta la storia è "elegante". Una storia d'amore mai stucchevole o banale ma delicata e "preziosa".
Spero abbiate occasione anche voi di leggere queste pagine e di commuovervi per questo amore impossibile,  per la difficoltà di comunicazione tra padri e figli e per l'amarezza e il dolore dei ricordi che possono però trasformarsi in una speranza per il futuro.
A presto. <a href="http://www.bloggeritalia.it" target="_BLANK"><img src="http://www.bloggeritalia.it/gestione/stats/banner.php?idblog=2384&idblogger=1957" /></a>

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